"I Relitti di Salò" Salò (BS)
Sul lago di Garda nella zona di Salò precisamente sulla Spiaggia delle TAVINE, che prende il nome dalla sorgente Tavina quella dell’acqua per intenderci, è stato creato il sito denominato “Palestra sub” composta da piattaforme in ferro, relitti volutamente affondati a profondità progressive, percorsi dove affinare le abilità d’assetto. Grazie al valevole e fattivo lavoro di alcuni sub del bresciano, il sito che si articola dalla profondità minima di -5mt. fino a quella massima di -34mt. per un fronte spiaggia di oltre 150mt.
Per raggiungere il sito bisogna percorrere la statale che da Brescia porta a Salò, attenzione agli autovelox, alle cui porte si deve poi seguire le indicazione per la località Spiaggia delle Tavine, dove una volta giunti si può scegliere comodamente dove parcheggiare grazie alla presenza di un parcheggio, gratuito, e di molto spazio lungo la strada.
Il sito si presenta con una spiaggia di sassi, tipica lacustre, della lunghezza di circa 200mt. con molti pontili dai quali comodamente si può accedere all’acqua, nonché un chiosco bar che d’estate fa anche servizio spiaggia con ombrelloni lettini e quant’altro.
L’orientamento del sito deve essere preso ponendosi sulla spiaggia spalle al cartellone che ne indica la proprietà, Circolo sub Brescia, quindi al centro del campo attrezzato in acqua si avranno 3 piattaforme 2mt per 2mt a profondità successive cioè 5mt. 10mt. 15mt.
L’orientamento del sito deve essere preso ponendosi sulla spiaggia spalle al cartellone che ne indica la proprietà, Circolo sub Brescia, quindi al centro del campo attrezzato in acqua si avranno 3 piattaforme 2mt per 2mt a profondità successive cioè 5mt. 10mt. 15mt.
A destra ci sono:
La piattaforma della madonnina -17mt dalla quale parte una cima che dopo circa 40mt orizzontali raggiunge una barca di 6mt a vela alla quota di -27mt ed a seguire dopo 55mt orizzontali il relitto in ferro del barcone “Berardi” a -33mt facilmente penetrabile in quanto totalmente vuoto e libero da ogni appiglio, dal Berardi parte una cima che conduce direttamente sulla spiaccia alla destra del chiosco.
La piattaforma della madonnina -17mt dalla quale parte una cima che dopo circa 40mt orizzontali raggiunge una barca di 6mt a vela alla quota di -27mt ed a seguire dopo 55mt orizzontali il relitto in ferro del barcone “Berardi” a -33mt facilmente penetrabile in quanto totalmente vuoto e libero da ogni appiglio, dal Berardi parte una cima che conduce direttamente sulla spiaccia alla destra del chiosco.
A sinistra troviamo:
un cabinato in vetroresina “Alexandra” posto alla profondità di -23mt. dall’Alexandra partono 2 cime:
1° verso DX riporta alla barca al cabinato a vela; 2° dopo circa 40mt conduce ad un piccolo motoscafo denominato “Bora II” alla profondità di 18mt. dalla BORA II partono 3 cime:
1° verso DX raggiunge la barchetta “Sottiletta”
2° al centro si raggiunge la barchetta “Rossa”
3° a SXsi ritorna alla piattaforma dei –15mt.
Sempre alla SX delle piattaforme, troviamo un tunnel artificiale della lunghezza di circa 20mt.
un cabinato in vetroresina “Alexandra” posto alla profondità di -23mt. dall’Alexandra partono 2 cime:
1° verso DX riporta alla barca al cabinato a vela; 2° dopo circa 40mt conduce ad un piccolo motoscafo denominato “Bora II” alla profondità di 18mt. dalla BORA II partono 3 cime:
1° verso DX raggiunge la barchetta “Sottiletta”
2° al centro si raggiunge la barchetta “Rossa”
3° a SXsi ritorna alla piattaforma dei –15mt.
Sempre alla SX delle piattaforme, troviamo un tunnel artificiale della lunghezza di circa 20mt.